Chef Debora coadiuvata da Elisa & Valentina
e
con la consulenza della dottoressa Erika.
Si può essere onorati di offrire una collaborazione?
Personalmente, se si parla di cibo, la mia risposta è: sempre.
Quando Chef Debora mi ha proposto questa collaborazione ho accettato senza pensarci due volte, anche se dare un taglio scientifico senza che la bellezza di questo menù venisse smorzata non è stato di certo un compito facile.
Allora, senza ulteriori indugi, vediamo che cosa ci riserverà quest'anno la nostra super Chef.
Partiamo con quello che, all’interno di questo menù, è un antipasto utile a farci addentrare con calma in uno dei momenti più attesi dell’anno per molti, in cucina e non solo, e che nella quotidianità potrebbe persino essere una colazione molto interessante. Il salmone nella sua versione affumicata viene ampiamente bilanciato dalle mele verdi e dallo stesso caprino.
“Come, come, come?” Potrebbe obiettare qualcuno.
“Due "proteine" insieme?? Non si può fare.”
Fermi tutti.
Se volete proseguire nella lettura è importante prendere consapevolezza del fatto che si tratta di un'occasione che punta a valorizzare le eccellenze della nostra cucina e non uno stile di vita permanente.
E questo non perché ci sia qualcosa di male, ma semplicemente perché l'unico aspetto accertato è che due fonti proteiche diverse affaticano la digestione se assunte in grande quantità. Pertanto, tendenzialmente sarebbe una scelta da evitare.
Qui, considerando che si tratta di una semplice salsetta, perché mai dovremmo rinunciare a questa esplosione di sapori?
Passiamo al primo, dove una lasagna con cavolo nero e zucca non vi farà venire la nostalgia di quella più classica. Qui, non solo il gusto, ma anche il colore vuole la sua parte. Senza contare ovviamente il perfetto bilanciamento tra due verdure che apparentemente non hanno nulla da spartirsi e invece si sposano benissimo.
In questo piatto non manca nulla: la componente proteica è assolta, come quella dei grassi, dal formaggio, mentre per i carboidrati abbiamo la pasta della lasagna che, in caso di necessità, potrà essere declinata anche nella sua versione senza glutine.
Passiamo al secondo, che indubbiamente chiama in causa una tipologia di carne particolare e forse poco utilizzata come quella di quaglia.
Si tratta in realtà di un alimento dai validi valori nutrizionali, povera di grassi, priva di colesterolo e, aspetto non trascurabile durante le feste, altamente digeribile.
Carciofo e melograno sono poi ideali per amplificare tale effetto. Fidatevi se vi dico che, anche se è un secondo, lo apprezzerete come se fosse un antipasto.
E il dolce? Bè sicuramente non può mancare!
Debora non smette di stupirci regalandoci una vera e propria ciliegina sulla torta. Castagne e caramello sono un buon compromesso di sapori: il dolce fa amicizia con il salato e non risulta per niente stucchevole.
“Ma come, è zucchero puro!”
Certamente. Chi ha delle difficoltà metaboliche, potrebbe virare sulla crema di frutta secca 100%, ma trattandosi di un'occasione speciale, "non c'è nutrizionista che tenga".
Indubbiamente le castagne sono un frutto da riscoprire per le numerose proprietà benefiche che grazie alla loro composizione aiutano a migliorare la regolarità intestinale, a contrastare l'anemia e l'aumento del colesterolo.
Concorderete con me sul fatto che questo menù sia davvero un punto di partenza per mettere in discussione alcune convinzioni, apprezzare piatti unici che rispettano comunque la tradizione mentre scopriamo qualche alimento che non siamo soliti acquistare.
Fateci sapere che cosa non può mancare nel vostro menù delle feste, ma soprattutto se vi abbiamo dato delle idee interessanti con cui ispirarvi.
Buon Natale a tutti!!
Dott.ssa Erika
in collaborazione con....