Dopo quattro maschi nella genealogia dei Bragheto, in piemonte, nel '82 del secolo scorso arriva una femmina.
Diventa subito la pupazza di tutti gli zii e zie e cresce coccolata nell'ambito famigliare (e non solo) imparando e assimilando come una spugna le facezie e le birbanterie che si insegnano ai bambini. Barba Giò e magna Maria fanno a gara a inventarsi le diavolerie da insegnare alla nipote.
Raggiunta l'età per frequentare l'asilo integra ulteriormente la capacità di assimilare la conoscenza di altre monellerie per cui, mettendo in pratica quanto imparato, ne combina di tutti i colori. Tant'è che un giorno, in compagnia del padre, ed in occasione di una uscita in paese per andare a fare la spesa da "Giaco dal tarpon", uscendo dal negozio incontra "Laura dal bel" , una simpatica vecchietta "tota" (zitella) del paese, che si sofferma a complimentare il papà e omaggiare la bambina con il classico "ma che bela cita e che granda ca l'è" e "me che t'ad ciame" "oh ma che brava che 'd ijute già i tò a far speisa" ... e via discorrendo. Non se ne esce mica a chiederle " e que che t'ha catá?": la rampolla, memore di quanto insegnatole dal barba Giò, con l'impertinenza propria dei bambini, prontamente le risponde: "la semenza dei curiosi!" ... imbarazzo totale del padre per la sfrontatezza della figlia e con l'evidente disappunto della vecchietta che si allontana bofonchiando " ma mi so nen, ma l'è la manera" e chi sà che altre cose.
Altra volta invece, intavolando una discussione informativa "su chi ha sposato chi" nell'ambito famigliare, ne emerse che: ... "lo zio Ivan ha sposato la zia Carmela" ... e "lo zio Dino ha sposato la zia Rosanna" ... e "lo zio Nani ha sposato la zia Flavia" ... e "lo zio Claude ha sposato la zia Eliana" ...e, in ultimo, rivolgendosi a sua zia Maria, ... e "tu con chi sei sposata ?" La zia Maria, essendo una religiosa, senza pensarci troppo e senza valutare (sul momento) la valenza della domanda, le risponde
ingenuamente e con tranquillità ..." con Gesù! ".
Alcuni giorni dopo i genitori vengono convocati all'asilo da suor Paolina, la quale li rimbrotta energicamente circa le esternazioni della loro figlia nell'ambito scolastico: ... " ma cosa le insegnate a casa! ... ma vi sembra il caso che vostra figlia se ne esca con delle affermazioni strampalate e irrispettose! ... e giù altre ramanzine e contumeglie a non finire. Al che i genitori, stupefatti e sconsolati, mestamente chiedono delucidazioni in merito a quanto combinato dalla loro figlia: la suora prontamente risponde: stamattina durante la lezione di catechismo alla domanda " chi mi sà dire "chi è Gesù?", vostra figlia si è alzata e di fronte ai suoi compagni ha esclamato ... " è mio zio!"